I tesori alimentari italiani salvati dal rischio estinzione. Viva il Made in Italy

Dalla Pompia sarda al Conciato romano, dal Caciocavallo podolico al fagiolo della Carnia, Coldiretti porta in rassegna al Meeting di Rimini le specialità da salvaguardare grazie al lavoro di contadini, ristorazione e turismo.

alla Pompia sarda (varietà di limone dalla forma tonda un po’ schiacciata e dalla buccia rugosa) al Conciato romano (formaggio ovino affinato in anfore di terracotta e condito con olio e aceto), dal caciocavallo podolico al Provolone del monaco, dal fagiolo della Carnia all’aglio bianco di Vessalico, dal mais corvino al fagiolo del purgatorio di Gradoli, dal vino cotto al formaggio Bagoss, fino al Lampascione, sono solo alcune delle specialità made in Italy esposte al Meeting di Rimini da Coldiretti a partire da sabato 21 agosto.

Si tratta, spiega Coldiretti, «di tesori agroalimentari a rischio estinzione salvati grazie all’impegno e al lavoro dei contadini italiani durante l’emergenza Covid che ha colpito duramente il turismo enogastronomico e la ristorazione che rappresentano mercati di sbocco privilegiati delle specialità alimentari nazionali».

«Sono i Sigilli di una tradizione tricolore – continua la nota Coldiretti – che nasce nei territori da nord a sud della Penisola e che raccontano la storia, la resilienza e la distintività di una tradizione a tavola che rappresenta un punto di forza del Made in Italy da cui ripartire».

Nell’ambito della manifestazione la Ape car della Coldiretti promuoverà il cibo italiano con i cuochi contadini e degustazioni gratuite agli ospiti del padiglione, con una sezione riservata anche alla conoscenza e alla degustazione dell’olio d’oliva insieme a un assaggiatore professionista dell’extravergine della Evoschool di Coldiretti. Sarà diffuso anche il report di Coldiretti su “Estate 2021, fra malghe e cantine per dimenticare il Covid”. Nel pomeriggio di sabato 21 agosto l’intervento del presidente della Coldiretti Ettore Prandini nell’ambito dell’incontro “Food colation. La sfida della nutrizione in tempo di Pandemia”, con Agnes KalibataUN Secretary General’s Special Envoy to the 2021 Food Systems Summit.